Malocclusione e prognatismo

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Giò

Messaggio da Giò » 7 set 2009, 11:18

Caro dottore,
sn una ragazza di 17 anni e dall'età di 12 anni porto l'apparecchio fisso. Inizialmente il problema che dovevo risolvere era solo di natura estetica (spazio tra i denti dell'arcata superiore). Il medico che mi ha seguito per i primi tre anni e mezzo, però, ha permesso che si sviluppasse un problema di prognatismo, proponendomi, per risolverlo, dapprima un apparecchio esterno, poi, nel caso non fosse stato sufficiente, un intervento chirurgico.
Ho deciso, insieme ai miei genitori, di rivolgermi ad un altro specialista, che, dopo visita, impronte e raggi, ha previsto il termine della terapia dopo due anni e mezzo, senza nessuna operazione, ma non con la certezza di un esito positivo! Questo medico mi segue dal maggio 2008. Sino ad ora ho portato per 4-5 mesi gli elastici e l'apparecchio esterno di notte, in modo tale da far rientrare l'arcata inferiore. Il medico si è detto soddisfatto. Mi ha applicato poi un filo di ferro più spesso sull'arcata superiore per permetterle di allargarsi andando a ricompensare la malocclusione. in realtà il problema è rimasto ed è visibile che le arcate non sono allineate. Ora porto un elastico per riavvicinare i denti anteriori superiori. Soffro spesso di mal di testa, dolori alla schiena e alle spalle e pesantezza della gambe potrebbero essere legati alla malocclusione? Inoltre ogni volta che apro la bocca percepisco un fastidiosissimo "clock".
Mi rendo conto di non essere stata molto precisa e tecnica nella descrizione del mio iter medico, ma qualcuno sarebbe in grado di dirmi se riuscirò a risolvere il problema? Ci vorranno veramente 2 anni e mezzo? Il mio attuale dentista ha affermato che il mio problema poteva essere risolto in meno di un paio danni sin dall'inizio tenendo d'occhio la situazione dell'arcata inferiore, è vero? E' stato il primo medico a creare il problema del prognatismo (non ci sono casi in famiglia)? Ora posso fidarmi di questo nuovo specialista? Sono molto confusa, vorrei solo vederci un po' più chiaro! Ringrazio sin da ora qualora possa aiutarmi...

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Mauro Savone
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Messaggio da Mauro Savone » 9 set 2009, 9:54

In generale, un trattamento di ortodonzia fissa "efficace" non dovrebbe durare molto di più di due anni, tre se sono state fatte estrazioni o se ha coinvolto un intervento di chirurgia maxillo-facciale; ovviamente vanno esclusi quei casi in cui il paziente non si presenta ai controlli, non mette gli elastici, stacca costantemente i brackets, i "casi molto particolari", eccetera; i trattamenti di 4 anni e oltre, di cui ogni tanto sento parlare, sono normalmente segno di un percorso non lineare che poteva essere reso più breve ottimizzando i vari passaggi.
Nel tuo caso comunque, il prognatismo non credo (almeno) sia stato dovuto all'ortodonzia, siccome la eccessiva crescita mandibolare è normalmente su base genetica, ed anche se nella tua famiglia nessuno presenta lo stesso problema, è possibile che la cosa fosse presente nei tuoi avi; ciò non esclude chiaramente uno sviluppo eccessivo da fattori ambientali, ma è arduo poterne discutere in questa sede; forse si sarebbe potuto intervenire ortodonticamente per prevenire il problema, anche se non sempre è possibile bloccare una mandibola programmata in piena crescita neppure creando un rapporto ottimale tra incisivi superiori e inferiori.
In breve, la chirurgia è il metodo più "sbrigativo" per risolvere il problema, anche se personalmente sono contrario per motivi funzionali e preferisco cercare soluzioni di compenso evitando interventi ed estrazioni; le terze classi (cioè la tua) spesso si possono risolvere in tenera età (massimo 7 anni, in genere) con un apparecchio esterno chiamato maschera di Delaire, e con una espansione dell'arcata superiore, mentre negli anni successivi i rapporti scheletrici sono molto più ardui da modificare in quanto tendono a tornare elasticamente alla situazione iniziale.
Mal di schiena gambe e spalle, nonché i rumori articolari, sono con alta probabilità legati alla tua situazione occlusale, ma la consolazione è il fatto che tu, essendo giovane, sei in grado di recuperare sufficientemente in fretta questi fenomeni di "riaggiustamento posturale" se il trattamento viene gestito bene, in contrasto con una persona adulta che al tuo posto probabilmente andrebbe incontro ad una notevole sofferenza.
I problemi di fiducia possono essere logici in casi "tormentati" come il tuo, ma di solito si risolvono pretendendo che il medico ti spieghi per filo e per segno, anche entrando nel dettaglio dei meccanismi fisiologici e biomeccanici, il tipo di lavoro che vuole seguire, e dicendoti quindi perché e come secondo lui è possibile risolvere; fintantoché il tuo apparecchio rimarrà per te un mistero è normale doversi affidare alla buona sorte.

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francesca contello
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Messaggio da francesca contello » 19 nov 2012, 18:13

buonasera dottore,
sono una ragazza di 24 anni che ha girato molti dentisti nell'arco degli anni, ma solo adesso ho deciso di affrontare seriamente la cosa. io ho una agenesi degli incisivi laterali superiori e una malocclusione di terza classe.. il mio dentista mi ha suggerito a primo impatto vedendo le lastre e il problema di estrarre due molari o premolari inferiori per sistemare l'arcata superiore e l'intervento... le mie domande sono
1) se la mancanza dei due incisivi può essere risolta senza inserire "denti finti" ( mi si passi il termine) ma semplicemente chiudendo gli spazi e limando i canini
2) vorrei sapere cosa ne pensa dell'intervento perchè la mia dentista all'impatto mi ha detto che lo posso fare tranquillamente che dopo due giorni si può mangiare ma ho letto un doc sull'intervento e sono un pò preoccupata
la ringrazio
francesca

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Messaggio da Mauro Savone » 19 nov 2012, 18:51

Francesca,
leggi la pagina "ortodonzia" del sito, c'è un paragrafo apposito dedicato all'agenesia dei laterali.
Inoltre nel forum c'è anche una discussione in evidenza che parla della stessa cosa, troverai la risposta alla tua domanda in queste sedi.
In quanto all'intervento, io sono a priori contrario alle estrazioni col solo scopo ortodontico, quindi la tua domanda la stai ponendo ad un medico "schierato", non posso che dirti di far risolvere la tua malocclusione senza estrarre denti se non quelli del giudizio, se proprio necessario.

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Messaggio da francesca contello » 20 nov 2012, 11:43

io ho letto gli articoli, cmq io le mole del giudizio non le ho e le estrazioni sembrerebbero necessarie al fine di creare spazio nell'arcata superiore... per tutte le cose che ho letto l'unica soluzione sembra essere l'intervento di maxillofacciale e io volevo sapere la sua opinione a riguardo. Grazie

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Mauro Savone
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Messaggio da Mauro Savone » 20 nov 2012, 12:10

Francesca,
non ti ho mai visitata, è impossibile darti un parere specifico sul tuo caso, le uniche risposte che posso fornire in questo spazio sono molto generiche.
Posso quindi dirti che molto spesso le estrazioni non sono necessarie, e ci sono strategie alternative per posizionare i denti come necessario.

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Messaggio da francesca contello » 20 nov 2012, 12:20

ok rendo la domanda più semplice : consiglierebbe a un suo paziente l'intervento di maxillofacciale per risolvere la malocclusione di terza classe ?

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Messaggio da Mauro Savone » 20 nov 2012, 12:21

Rendo la risposta più semplice: dipende dai dati che raccolgo durante la visita.
Tendenzialmente no, ma non è sempre possibile evitarla.

Stefano

Messaggio da Stefano » 20 dic 2014, 20:29

Salve sono Stefano, sono nuovissimo ne forum e spero che perdoniate se sbaglio tread
Volevo porre una domanda che mi affligge da ormai due giorni.
Vi racconto la mia storia ,io sono stato in terza classe per 24 anni e quindi forse non me ne rendo conto il 13/12/2014 sono stato operato in un ospedale a Ravenna per il maxillo facciale l'operazione andata bene nessun dolore particolare
È il problema che mi affligge e che il chirurgo abbia arretrato troppo la mandibola infatti occludendo i denti c? parecchio spazio tra mandibolare e mascellare tanto da far passare la punta della lingua adesso il chirurgo mi ha. Indicato che lo ha fatto apposta per evitare il rischio di recidività mandibolare ma dopo cinque anni di apparecchio ho acquisito una certa esperienza su come debba essere una corretta occlusione e sopratutto non credo che la mandibola possa bloccata con i blocchi in titanio che adesso ho in bocca recuperare questo gap
Premetto che in questo momento come normale che sia sono ancora molto gonfio e forse a parlare ? un po di paura ma veramente la mia idea ? che sia passato da problema di terza classe a problema di occlusione in seconda

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Messaggio da Mauro Savone » 20 dic 2014, 20:32

Stefano, non ti proccupare, c'è chi fa molto peggio e tu almeno ci hai provato... ho spostato il tuo intervento in una discussione più idonea.
Comunque aldilà della posizione sei soli denti è importante verificare anche la posizione ossea... nelle terze classi ci sono a volte dei compensi che potrebbero causare quello che è successo a te, e che si evidenziano dopo la chirurgia, rendendo necessario un periodo ulteriore di ortodonzia per armonizzare le arcate tra di loro.
Di più naturalmente non posso dirti, e sono i medici che ti hanno seguito a poterti fornire ulteriori informazioni.

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