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Inviato: 26 dic 2011, 17:36
da marycal
Esimio Dott. Savone,
ringraziandola anticipatamente per l' eventuale cortese risposta, Le espongo il mio problema.
Sono stata sottoposta a ben due innesti gengivali (osso animale)allo scopo di elevare il pavimento del seno mascellare per poi procedere all'impianto di due denti.
Dopo circa due anni di dolori, antibiotici, lunghe attese e 'spese' , il dentista (esperto maxillo-facciale) mi ha comunicato che l'osso è 'sceso' di un solo mm. e quindi l'impianto non è possibile. Mi verrà fatto un ponte.
Voglio precisare che dall'altro lato della bocca lato destro/ inferiore, ho un dente impiantato da circa due anni, senza innesto gengivale, che non mi ha mai causato problemi; seguo una rigorosa igiene orale; non ho malattie gengivali; non sono diabetica....... insomma quale potrebbe essere la causa di questo fallimento degli innesti?
Forse aiuterebbe sottolineare che ho 53 anni e per otto anni (dalla quinta elementare alquinto liceo) ho portato l'apparecchio dentale fisso ai denti superiori.
Grazie ancora e Buon Lavoro.
Mary Cal

Inviato: 27 dic 2011, 13:54
da Mauro Savone
Confondi gli innesti gengivali con quelli ossei, che non vengono influenzati dagli apparecchi ortodontici ma possono fallire senza alcun motivo apparente, ed indipendentemente dal materiale usato, infatti non sono operazioni"garantite". In altre parole può succedere, ed in quel caso bisogna programmare alternative, come ad esempio un ponte.

Inviato: 19 gen 2012, 9:17
da giuse
Dottore mi allaccio alla discussione: gli innesti che possono "fallire" sono dunque quelli ossei? Solitamente hanno un costo più elevato rispetto alla normale impiantistica senza innesto? Chiedo questo perchè mi è stato sconsigliato dal mio dentista, che ha preferito montarmi un ponte (3 corone in tot) su arcata superiore... mi sono fidato... ho fatto bene? grazie!
ps: ho 30 anni.

Inviato: 20 gen 2012, 1:32
da Mauro Savone
La fiducia non è mai giusta o sbagliata (semplicemente o c'è, o non c'è), al massimo può essere malriposta, ma non è affatto detto che sia il tuo caso.
Anche se un ponte all'età di 30 anni potrebbe essere una "forzatura", perché costringe a limare due denti "buoni" (suppongo lo fossero, almeno) mentre oggi gli impianti sono all'ordine del giorno, va sempre fatta una valutazione di fattibilità sul caso singolo, che ovviamente non conosco.
E' naturale che un intervento di innesto osseo abbia un costo aggiuntivo (e non trascurabile, vista la delicatezza dell'operazione), così come è purtroppo vero che i risultati non sono garantiti; per questo si lascia al paziente l'ultima parola, una volta illustrati pro e contro.

Inviato: 20 gen 2012, 19:22
da Carla
Dottore ma è dolorosa la chirurgia pre-implantare (ossea)?

Inviato: 21 gen 2012, 0:11
da Mauro Savone
Esistono anestetici per qualunque tipo di chirurgia.