Inviato: 13 gen 2010, 16:24
Vorrei mi dedicasse un minuto del suo tempo per darmi qualche consiglio e magari una soluzione laddove possibile.
Un po' di anni fa prendendo un colpo all'incisivo, a causa di una infezione "granuloma" mi fu fatta una "bella" apicectomia (esperienza indimenticabile) ed il dentista mi disse che col tempo il dente , anche se non aveva piu' la radice, si sarebbe risaldato naturalmente agli altri due adiacenti.
Se sto qui a scriverle...così non fu. Il dente comincio' a muoversi per cui la soluzione migliore fu quella di toglierlo.. Nel 2002 si decise di fare un'implantologia. Fatta l'implantologia..opss il chirurgo dopo si accorse che c'era poco osso per cui doveva mettere un perno piu' grande..(penserà la stessa cosa che ho pensato io... perche' non ci ha pensato prima) fatto è che mi rioperarono mettendo il perno piu' lungo. In tutto questo come effetto collaterale..perdita di gengiva e dente finto incollato ai due adiacenti... proprio per evitare traumi sull'impianto appena fatto.
Per alcuni mesi sono stato col dente finto e capirà quello che ho vissuto ossia ogni volta che mangiavo qualcosa se non stavo attento mi rimaneva il dente da qualche parte e subito dovevo trovare un dentista per incollarlo.
A questo punto Lei penserà ..beh dopo alcuni mesi allora hai tolto il dente finto e l'impianto era stabile? Io Le rispondo dicendole che l'impianto era forte ed il passo successivo era quello di mettere il moncone col dente provvisorio. Mi fu messo il provvisorio proprio per vedere che il tutto andava bene. Il provvisorio, ma lei lo sa meglio di me si chiama provvisorio proprio per la funzione che svolge e va messo "per preparare la strada" al dente definitivo. Cosi non fu.. il provvisorio fu messo talmente stabile che non si staccava piu' dall'impianto.. era piu' corto, piu' scuro ..insomma era solo un provvisorio.
Il dentista cominciò col martello a battere sul provvisorio affinchè uscisse dalla sede..ma che.... uscì dopo molti tentativi ma alla fine uscì a discapito dell'impianto portando con se tutta la mia contentezza ..infatti alla fine l'impianto ricominciò a muoversi. Ecco ero di nuovo agli inizi mi ritrovavo in bocca un impianto che si muoveva. Il dentista mi incollò ancora un dente finto agli adiacenti dicendomi che col tempo l'impianto si sarebbe stabilizzato.. ma così non fu, fatto è che dopo un anno sotto mia insistenza, mi fu ritolto l'impianto.
In quel periodo si parlava di una nuova tecnica a recupero di osso, se non erro CAMPIGLIANO, che sembrava fare al mio caso. Dopo gli impianti persi mi fu messo dell'osso sintetico per alcuni mesi (col dente incollato) dopodicchè nel 2004 feci l'implantologia con questa tecnica... ed il chirurgo fu felice e disse "guarda come tiene bene" ..poi ancora dente incollato per stabilizzare l'impianto. Finalmente dopo un po' di mesi mi fu messo il moncone col dente provvisorio..dente che come al solito doveva essere modificato dall'odontotecnico...ma col tempo io dicevo ..ma guarda questo provvisorio come si muove....per fortuna che non me lo hanno messo forte come il precedente. Per farla in breve, non era il provvisorio a muoversi ....ma era l'impianto .. infatti da una radiografia si è evinta una riduzione di osso...e l'impianto,un giorno, me lo sono trovato tra le mani.
Io a questo punto non so piu' che fare. Attualmente sto con un provvisorio incollato che non mi fa vivere socialmente bene ..in quanto.. mi si scolla sempre. Il mio dentista mi ha mandato da un dottore maxillo facciale il quale mi ha fatto fare una TAC digitale ed una OPT.. Ha studiato il caso e la disamina è stata:
1) Osso restante sull'incisivo solo 4 millimetri per cui bisogna prendere con una fresa dell'osso dal mento per poi mischiarlo con osso bovino.
2) Riempire sull'incisivo la zona senza osso.
3) Applicare una membrana con una vite sull'incisivo per mantenere il tutto..vite che poi verra' tolta.
4) In fase di operazione si deciderà se applicare gia' il perno o metterlo dopo
5) Staccare una parte del palato per recuperare gengiva da applicare sull'incisivo..
...a momenti svenivo... Io non voglio fare un ponte in quanto altrimenti dovrei rinuciare ad altri miei due denti...e poi i ponti li facevano anni fa quando non esistevano tecniche nuove.
A me non spaventa l'operazione in se..ma dopo quello che ho passato, un altro errore non puo' essere commesso..
Può dirmi quali sono le probabilità di successo di questa tecnica?
E' la tecnica piu' valida?
Conosce qualcuno che ECCELLE in questo campo?
La prego di darmi dei consigli perche' davvero sono stufo di false promesse che puntualmente scemano.
Un po' di anni fa prendendo un colpo all'incisivo, a causa di una infezione "granuloma" mi fu fatta una "bella" apicectomia (esperienza indimenticabile) ed il dentista mi disse che col tempo il dente , anche se non aveva piu' la radice, si sarebbe risaldato naturalmente agli altri due adiacenti.
Se sto qui a scriverle...così non fu. Il dente comincio' a muoversi per cui la soluzione migliore fu quella di toglierlo.. Nel 2002 si decise di fare un'implantologia. Fatta l'implantologia..opss il chirurgo dopo si accorse che c'era poco osso per cui doveva mettere un perno piu' grande..(penserà la stessa cosa che ho pensato io... perche' non ci ha pensato prima) fatto è che mi rioperarono mettendo il perno piu' lungo. In tutto questo come effetto collaterale..perdita di gengiva e dente finto incollato ai due adiacenti... proprio per evitare traumi sull'impianto appena fatto.
Per alcuni mesi sono stato col dente finto e capirà quello che ho vissuto ossia ogni volta che mangiavo qualcosa se non stavo attento mi rimaneva il dente da qualche parte e subito dovevo trovare un dentista per incollarlo.
A questo punto Lei penserà ..beh dopo alcuni mesi allora hai tolto il dente finto e l'impianto era stabile? Io Le rispondo dicendole che l'impianto era forte ed il passo successivo era quello di mettere il moncone col dente provvisorio. Mi fu messo il provvisorio proprio per vedere che il tutto andava bene. Il provvisorio, ma lei lo sa meglio di me si chiama provvisorio proprio per la funzione che svolge e va messo "per preparare la strada" al dente definitivo. Cosi non fu.. il provvisorio fu messo talmente stabile che non si staccava piu' dall'impianto.. era piu' corto, piu' scuro ..insomma era solo un provvisorio.
Il dentista cominciò col martello a battere sul provvisorio affinchè uscisse dalla sede..ma che.... uscì dopo molti tentativi ma alla fine uscì a discapito dell'impianto portando con se tutta la mia contentezza ..infatti alla fine l'impianto ricominciò a muoversi. Ecco ero di nuovo agli inizi mi ritrovavo in bocca un impianto che si muoveva. Il dentista mi incollò ancora un dente finto agli adiacenti dicendomi che col tempo l'impianto si sarebbe stabilizzato.. ma così non fu, fatto è che dopo un anno sotto mia insistenza, mi fu ritolto l'impianto.
In quel periodo si parlava di una nuova tecnica a recupero di osso, se non erro CAMPIGLIANO, che sembrava fare al mio caso. Dopo gli impianti persi mi fu messo dell'osso sintetico per alcuni mesi (col dente incollato) dopodicchè nel 2004 feci l'implantologia con questa tecnica... ed il chirurgo fu felice e disse "guarda come tiene bene" ..poi ancora dente incollato per stabilizzare l'impianto. Finalmente dopo un po' di mesi mi fu messo il moncone col dente provvisorio..dente che come al solito doveva essere modificato dall'odontotecnico...ma col tempo io dicevo ..ma guarda questo provvisorio come si muove....per fortuna che non me lo hanno messo forte come il precedente. Per farla in breve, non era il provvisorio a muoversi ....ma era l'impianto .. infatti da una radiografia si è evinta una riduzione di osso...e l'impianto,un giorno, me lo sono trovato tra le mani.
Io a questo punto non so piu' che fare. Attualmente sto con un provvisorio incollato che non mi fa vivere socialmente bene ..in quanto.. mi si scolla sempre. Il mio dentista mi ha mandato da un dottore maxillo facciale il quale mi ha fatto fare una TAC digitale ed una OPT.. Ha studiato il caso e la disamina è stata:
1) Osso restante sull'incisivo solo 4 millimetri per cui bisogna prendere con una fresa dell'osso dal mento per poi mischiarlo con osso bovino.
2) Riempire sull'incisivo la zona senza osso.
3) Applicare una membrana con una vite sull'incisivo per mantenere il tutto..vite che poi verra' tolta.
4) In fase di operazione si deciderà se applicare gia' il perno o metterlo dopo
5) Staccare una parte del palato per recuperare gengiva da applicare sull'incisivo..
...a momenti svenivo... Io non voglio fare un ponte in quanto altrimenti dovrei rinuciare ad altri miei due denti...e poi i ponti li facevano anni fa quando non esistevano tecniche nuove.
A me non spaventa l'operazione in se..ma dopo quello che ho passato, un altro errore non puo' essere commesso..
Può dirmi quali sono le probabilità di successo di questa tecnica?
E' la tecnica piu' valida?
Conosce qualcuno che ECCELLE in questo campo?
La prego di darmi dei consigli perche' davvero sono stufo di false promesse che puntualmente scemano.