gengiva affossata dopo estrazione

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stefyna
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Messaggio da stefyna » 9 feb 2011, 10:40

Dieci giorni fa sono stata sottoposta a due estrazioni dentali ( numero 14 e 15) a causa di una carie che mi aveva distrutto le radici. Le estrazioni sono state molto indaginose con taglio della gengiva ( e chirurgia mucogengivale con resezione ossea). Ha messo punti di sutura che ho tolto tre giorni fa.Poi ha messo un provvisorio di resina ( farò un ponte). Il problema è che allo specchio vedo che la gengiva sul lato vestibolare appare come affossata e non capisco se è a causa dell'osso perso o se è una conseguenza passeggera. Lui non mi ha detto che ci sono problemi, l'ansia è la mia pche penso che non si possa rigenerare da sola. Inoltre dovrò fare un intervento di lembo a riposizionamento apicale 17-15 motivato secondo lui dal fatto che ho un molare estruso ( a causa dell'estrazione anni fa del premolare antagonista mai piu rimesso)e che per mettere poi il ponte deve tagliare la gengiva in eccesso. Io non ho ben capito di che si tratta e sono preoccupata che non verrà fuori un bel lavoro, vedendo la mia gengiva com'è sui denti 14 e 15. Ora rivedrò il dentista fra dieci giorni, ma sono tormentata dal difetto gengivale che vedo.
Lei dott Savone cosa ne pensa? Sono molto in ansia. Grazie

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Mauro Savone
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Messaggio da Mauro Savone » 9 feb 2011, 17:50

Mi spiace di essere il portatore di notizie non liete, ma quello che mi descrivi sembra proprio un collassamento gengivale a causa della mancanza dell'osso corticale esterno, probabilmente fratturatosi durante le estrazioni creando quello che si chiama un "difetto osseo a tre pareti" (nelle estrazioni complesse è una conseguenza da mettere in conto).
Purtroppo non è una cosa che "guarisce", anzi, a meno di non effettuare interventi di rigenerazione ossea (utili e/o necessari per l'implantologia), col passare del tempo la mancanza delle radici dentali causerà un riassorbimento ancora più esteso dell'osso; tuttavia se metterai un ponte non ci saranno i problemi che invece ci sarebbero stati qualora avessi deciso di usare degli impianti, che in quella zona probabilmente non avrebbero avuto osso a sufficienza; al massimo potrai effettuare degli innesti di connettivo nella zona del 14, se la mancanza di gengiva comincerà a diventare antiestetica col passare del tempo.
Ma per questo discorso, e per quello che riguarda il riposizionamento apicale del colletto della gengiva (che non mi è chiaro) chiedi informazioni più dettagliate al tuo medico.

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stefyna
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Messaggio da stefyna » 9 feb 2011, 20:40

Accidenti, che sfacelo...MI chiedo però perchè il mio dentista non mi ha detto niente, strano che non se ne sia accorto....NOn è possibile che comunque la gengiva si riformi ( Non l'osso lo so) per almeno migliorare l'aspetto? Non so nemmeno se così com'è riesca a mettermi il ponte visto che è storta....
Tristemente ringrazio......e mi chiedo se la causa possa essere proprio una maldestra estrazione...a questo punto il dubbio mi viene.....

Le farò sapere, intanto la ringrazio

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Mauro Savone
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Messaggio da Mauro Savone » 10 feb 2011, 10:09

La gengiva segue sempre l'impalcatura di tessuto rigido sottostante, ovvero l'osso, e da un punto di vista fisiologico non avrebbe motivo di crescere volumetricamente per "riempire un vuoto", le esigenze dell'organismo sono sempre votate al risparmio energetico (non come nella società consumistica odierna!)
Per questo motivo, se davvero la mia ipotesi corrisponde al vero, sarà necessario un innesto di tessuto connettivale per coprire eventuali difetti estetici.

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